Una pubblicazione edita nel 1985, in occasione dei 75 anni dalla fondazione di Croce Verde Lugano, ora in formato digitale. La genesi e lo sviluppo della nostra Associazione, raccontata con perizia e passione da Armando Libotte e Giuseppe Biscossa.
Una pubblicazione edita nel 1985, in occasione dei 75 anni dalla fondazione di Croce Verde Lugano, ora in formato digitale. La genesi e lo sviluppo della nostra Associazione, raccontata con perizia e passione da Armando Libotte e Giuseppe Biscossa.
Il destino di Guido
La Fondazione Ticino Cuore ha realizzato un cortometraggio per mostrare come avviene in Ticino la presa a carico di un paziente colpito da arresto cardiaco improvviso. Le prime manovre rianimatorie, l’arrivo dei First Responder, i soccorsi professionali e le cure al Cardiocentro. Una catena del salvataggio, ormai ben collaudata, che nel nostro Cantone ha permesso di raggiungere una sopravvivenza fra le migliori a livello internazionale. https://youtu.be/C8zM2D1sbL8
Il reportage in Croce Verde Lugano di Didier Ruef, fotografo svizzero di fama internazionale. Le sue fotografie sono state esposte in tutto il mondo e fanno parte delle collezioni private e pubbliche più prestigiose.
Uno sguardo al Corso di emergenza pediatrica di Croce Verde. Il video mostra i principali argomenti trattati. In caso di emergenza sanitaria con un bambino...
https://www.youtube.com/channel/UCcukMCDrlk4JLY5TjFaswiA
Il settimanale Falò della Radiotelevisione della Svizzera Italiana dedica un servizio sui costi delle cure dentarie nel nostro Paese. Sono 300'000 le persone in Svizzera che rinunciano alle cure del dentista perché non se lo possono permettere.
Il corso si rivolge a guide, istruttori e monitori in diretto contatto con il mondo del ciclismo. Aperto comunque a tutte le persone interessate, appassionati di mountain bike, ciclisti e/o utilizzatori di e-bike. Il corso permette di acquisire nozioni e competenze di primo soccorso affinché si possa intervenire tempestivamente in caso di malore o infortunio, dare l’allarme in contesti urbani ed extra urbani. Si prefigge altresì l’obiettivo di promuovere una campagna di prevenzione.
di Andrea Orlandini, medico d’urgenza
da un articolo apparso sulla Rivista di Lugano
IL COLPO DI CALORE È CAUSATO DA UN AUMENTO NOTEVOLE DELLA TEMPERATURA CORPOREA, CHE DI NORMA SI PERPETUA RAPIDAMENTE. I MECCANISMI DEPUTATI ALLA TERMOREGOLAZIONE CORPOREA POSSONO COSÌ FALLIRE. LA POPOLAZIONE ANZIANA È PIÙ SOGGETTA, POICHÉ I PROPRI MECCANISMI DI TERMOREGOLAZIONE SONO FISIOLOGICAMENTE MENO PERFORMANTI RISPETTO ALLA GIOVANE ETÀ.
Swissinfo.ch è il portale d’informazione della Società svizzera di radiotelevisione (SRG SSR). Da oltre dieci anni adempie il mandato d'informazione all'estero conferitole dalla Confederazione. Ha recentemente dedicato le sue attenzioni ai costi del soccorso preospedaliero.
Chi dovrebbe saldare il conto dei costosi trasporti in ambulanza?
In occasione della GIORNATA NAZIONALE DEL 144, il 14.4.2018 Croce Verde Lugano ha voluto incontrare i cittadini in Piazza Manzoni a Lugano. Secondo numerosi sondaggi, più di un terzo della popolazione non conosce il numero da contattare in caso di emergenze sanitarie. Per informare maggiormente i cittadini su questo servizio di fondamentale importanza, ogni anno il 14 aprile si tiene la giornata di sensibilizzazione “Numero per le emergenze sanitarie 144”.
• Nuovi orari feriali e apertura il Sabato (a partire dal 1° marzo 2018)
Gli studi saranno aperti dal LUNEDÌ al VENERDÌ ininterrottamente tra le 08:00 e le 18:30. Al fine di migliorare la nostra offerta saremo aperti anche il SABATO MATTINA dalle 08:00 alle 12:00.
• Servizio SMS (a partire dal 1° gennaio 2018). Abbiamo attivato il servizio “SMS recall” in modo che 24 ore prima del vostro appuntamento riceverete un SMS pro-memoria. Onde evitare appuntamenti mancati (che potrebbero essere fatturati), in caso di impossibilità vi invitiamo ad avvisarci tempestivamente.
Se vi è già capitato di chiamare un'ambulanza, sapete bene com'è complesso districarsi tra le norme vigenti e i sistemi di rimborso della cassa malati. Meglio essere previdenti, meglio diventare donatori.
Nel suo nuovo volantino di raccolta fondi, in distribuzione presso tutti i fuochi del territorio, Croce Verde Lugano aiuta a comprendere il complesso sistema di rimborso spese pre-ospedaliero previsto dalla LAMal.
Chi ha avuto la necessità di chiamare un’ambulanza, si è probabilmente dovuto cimentare in un vero e proprio rompicapo nel tentativo di capire a quanto ammonta la quota di rimborso spese previsto dall’assicurazione malattia di base. Ed è proprio prendendo spunto dall’enigmistica che Croce Verde Lugano ha voluto inserire una piccola sfida nel suo nuovo volantino di raccolta fondi: risolvendo un rebus si ottiene la “chiave” per districarsi nel complesso sistema normativo attualmente in vigore.
Come garantire ai propri dipendenti un adeguato supporto di primo intervento nel rispetto delle norme vigenti.
Nel 2016, in Canton Ticino i Servizi autoambulanza hanno effettuato 396 interventi all’interno di aziende. Il 63% dei casi ha riguardato casi di malattia, 37% quelli per infortunio. Ogni azienda è tenuta a effettuare una valutazione del rischio all’interno della sua struttura in modo da istituire un adeguato servizio di primo soccorso in base alle specifiche necessità.
Le principali regole nel primo soccorso aziendale sono le seguenti:
1. designare gli addetti al primo soccorso,
2. definire i compiti di ogni lavoratore e in particolare le procedure di coinvolgimento degli addetti al primo soccorso,
3. definire i compiti degli addetti al primo soccorso
4. definire le procedure di attivazione del soccorso esterno.
Ogni paziente ha il diritto di esprimersi e decidere su tutto ciò che riguarda diagnostica e terapia a cui sottoporsi.
Quante volte nella nostra vita, confrontandoci con la malattia di altri, ci siamo detti: “Meglio morire che rimanere al mondo così”? È naturale porsi domande del tipo: “Fino a dove vorrei che si spingessero medici e infermieri per cercare di curarmi o di prolungarmi la vita? A quali esami o cure voglio sottopormi e fino a quale punto? Cosa succederebbe qualora non dovessi più essere in grado di prendere in modo autonomo decisioni riguardanti la mia salute? Chi deciderà al posto mio?”.
Le direttive anticipate sono indicazioni scritte che ognuno può redigere in qualsiasi momento della propria vita. Forniscono indicazioni su come procedere nella pratica di una terapia qualora una malattia o un incidente dovessero rendere l’individuo incapace di discernimento o di esprimere le proprie volontà.
L’impresa oltre il profitto: il marketing sociale
È opinione condivisa che l’impegno di un’azienda in ambito di Corporate Social Responsibility ha un forte ritorno in termini di rafforzamento del proprio marchio e un incremento del valore economico nel medio-lungo periodo. Sono in continua crescita le imprese che si dotano di una dimensione etica che va al di là del mero profitto. Socialità, responsabilità e sostenibilità diventano obiettivi da perseguire, al pari della vendita di prodotti o servizi.
Dal portale Ticinonline del 10 settembre 2017
Il cellulare non basta per salvare una vita
Stop al corso pratico di soccorritore per gli allievi conducenti? L’ipotesi potrebbe diventare reale. Gli esperti: «Meno morti sulle strade? Non è una scusa per abbassare la guardia»
LUGANO – Il corso pratico di soccorritore per gli allievi conducenti è superato? Lo sostiene l’Associazione dei servizi cantonali della circolazione (Asa). Appellandosi alla diminuzione del numero di incidenti (e di morti) sulle strade svizzere e allo sviluppo delle nuove tecnologie che facilitano la chiamata dei soccorsi. Insomma, sarebbe sufficiente la teoria. Niente più pratica. Una presa di posizione, rilasciata di recente alla SRF, che non manca di suscitare perplessità. «Giusto eventualmente adattare i contenuti – sostiene Roberto Cianella, direttore generale della Federazione cantonale ticinese servizi auto ambulanze –. Ma azzerare la parte pratica mi sembra una follia».
Un recente studio dell’Osservatorio svizzero della salute (Obsan) fotografa la complessa e variegata realtà sui servizi di soccorso preospedaliero in Svizzera. Si tratta della prima inchiesta nazionale con tema i servizi di salvataggio.