Ogni paziente ha il diritto di esprimersi e decidere su tutto ciò che riguarda diagnostica e terapia a cui sottoporsi.
Quante volte nella nostra vita, confrontandoci con la malattia di altri, ci siamo detti: “Meglio morire che rimanere al mondo così”? È naturale porsi domande del tipo: “Fino a dove vorrei che si spingessero medici e infermieri per cercare di curarmi o di prolungarmi la vita? A quali esami o cure voglio sottopormi e fino a quale punto? Cosa succederebbe qualora non dovessi più essere in grado di prendere in modo autonomo decisioni riguardanti la mia salute? Chi deciderà al posto mio?”.
Le direttive anticipate sono indicazioni scritte che ognuno può redigere in qualsiasi momento della propria vita. Forniscono indicazioni su come procedere nella pratica di una terapia qualora una malattia o un incidente dovessero rendere l’individuo incapace di discernimento o di esprimere le proprie volontà.
Il nuovo diritto di protezione degli adulti (ancorato nel Codice Civile Svizzero ed entrato in vigore nel 2013) definisce una base legale unica per tutti i Cantoni in modo che a ogni individuo possa essere garantita l’autodeterminazione al momento di un’ipotetica interruzione della sua capacità di decidere e/o di esprimersi.
Spetterà al medico ottemperare alle direttive vincolanti del paziente, fatta eccezione per le volontà che violano le prescrizioni legali o nel caso in cui sussistano dubbi fondati sulla veridicità di tali disposizioni.
Di principio conterranno informazioni riguardanti l’accettazione o il rifiuto di atti diagnostici e/o terapeutici, con particolari riferimenti ad aspetti legati alle misure di rianimazione, alla gestione del dolore, dell’alimentazione e dell’idratazione. Le direttive anticipate non sono un testamento ma possono contenere volontà legate al supporto spirituale e a desideri del dopo decesso (ad esempio la donazione di organi o del corpo).
Per informazioni e approfondimenti, segnaliamo qui di seguito alcune organizzazioni/istituzioni a cui è possibile fare riferimento:
• Associazione dei pazienti della Svizzera italiana, 6500 Bellinzona, info@aspi.ch - www.aspi.ch
• Croce Rossa Svizzera, Associazione Cantonale Ticino, 6900 Lugano, direttiveanticipate@crocerossaticino.ch - www.crocerossaticino.ch/direttive-anticipate
• Servizi qualità e sicurezza dei pazienti dell’Ente Ospedaliero Cantonale (presso tutte le sedi dell’EOC), qualità.(sede dell’ospedale)@eoc.ch (esempio: qualità.lugano@eoc.ch)
• Federazione dei Medici Svizzeri (FMH), 3000 Berna, info@fmh.ch - www.fmh.ch