Molti cittadini non sanno che per poter ottenere l’intero rimborso delle spese in caso di intervento con un’ambulanza, devono aver sottoscritto un’assicurazione complementare con la propria cassa malati o essere già donatori di Croce Verde Lugano. Altrimenti sono costretti a pagare la metà dei costi.
La Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), riconosce un rimborso di solo il 50% in caso di “salvataggio” (paziente in pericolo di vita), “soccorso” (intervento immediato senza pericolo di vita) e “trasporto” (trasferimento programmato in precedenza). Inoltre, l’attuale normativa prevede un tetto massimo annuo di fr. 5’000.-- per il salvataggio e di fr. 500.-- per il soccorso e il trasporto. Dunque, se un paziente ha la necessità di chiamare l’ambulanza più di una volta all’anno per soccorso o trasporto, già al secondo intervento deve pagare l’intero importo. Non rientrano in questa casistica le prestazioni del medico d’urgenza in affiancamento all’ambulanza, dal momento che vengono equiparate alle normali prestazioni mediche: sono quindi soggette a franchigia e al contributo del 10%, ma non vi è alcun limite di spesa annuo. Per non aver sorprese meglio informarsi bene presso la propria cassa malati. La quota per diventare donatori di Croce Verde Lugano è di fr. 40.—per la persona singola e fr. 70.—per le famiglie. Un grazie sincero a coloro che con una libera donazione ci sono vicino per far fronte alle innumerevoli spese organizzative avute dall’inizio della pandemia.